Autostima, Insicurezza, Solitudine e Difficoltà Relazionali
L'autostima è un costrutto complesso che misura il grado di benessere di vita.
Una buona autostima garantisce infatti una serenità, una sicurezza e una fiducia di fondo, che sono una bussola che guida nel marasma della vita.
Essa dipende da molti fattori: cognitivi, affettivi, emotivi e sociali.
Nell'autostima sono molto importanti le credenze, cioè quello che le persone pensano di essere e quello che pensano devono o potrebbero essere.
Importanti sono inoltre sono le emozioni e i sentimenti che le persone nutrono verso se stesse e l'immagine che pensano gli altri abbiano di loro.
L'autostima, come il termometro misura la temperatura corporea, registra invece la stima che si ha di sé ed è pertanto intrinsecamente legata al concetto di un sé originario, che più è variegato, articolato, con tante sfaccettature, più ci protegge dalla disistima.
Una buona autostima, regala sicurezza e una sensazione benefica di autoefficacia e positività, mentre la mancanza di autostima genera insicurezza.
La solitudine è spesso legata a una mancanza d'autostima perché in presenza di una scarsa autostima le persone tendono a non sentirsi bene con gli altri e tendono a non cercare le relazioni o, se lo fanno, tendono a non essere efficaci nei loro obiettivi.
Spesso si verificano anche difficoltà relazionali che si esprimono in una grande fatica a cercare il contatto con gli altri e a creare rapporti di amicizia e magari anche a ritirarsi dal contesto sociale.
Tutto ciò fa molto soffrire le persone, che in questi casi spesso si sentono infelici, mai pienamente serene e appagate, tristi e sole.
Un cammino psicologico può aiutare a trovare quel riconoscimento originario che è mancato e aiutare a essere sicuri, ad acquisire fiducia e speranza nelle proprie possibilità e nella vita.